,

“ Le competenze del giudice di pace in materia di immigrazione e di opposizione a sanzione amministrativa”- Report incontro di studio del 3 maggio 2021

PIATTAFORMA TEAMS SYSTEM

SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA STRUTTURA TERRITORIALE DI FORMAZIONE DI CAMPOBASSO

Si è tenuto lunedì 3 maggio 2021 a partire dalle ore 15:30 su piattaforma Teams System l’incontro di studio organizzato dalla Scuola Superiore della Magistratura- struttura di formazione territoriale di Campobasso- coordinato e moderato dall’ Avv. Carlo Cennamo, Formatore decentrato presso la Corte di Appello di Campobasso per la Magistratura Onoraria , ed avente ad oggetto; ” Le competenze del giudice di pace in materia di immigrazione e di opposizione a sanzione amministrativa”. L’incontro è stato aperto anche agli avvocati, con riconoscimento di 3 crediti formativi in materia ordinaria.

Relatori sono stati, nell’ordine, il Dott. Enrico Di Dedda, Presidente di Sezione Civile del Tribunale di Campobasso sull’argomento “Stranieri e Giudice di Pace: espulsione amministrativa e proroga del trattenimento nei C.I.E. nella più recente giurisprudenza di legittimità (2018 – 2021)”e l’Avv. Marco Angiolillo sulle modalità e casistica in tema di opposizione a sanzione amministrativa nel giudizio di primo grado.

In particolare il Giudice Di Dedda si è soffermato sulle delicate problematiche che investono i diritti individuali degli stranieri immigrati nel momento dell’opposizione ai decreti di espulsione, nonché i Centri di permanenza e rimpatrio(ex C.I.E.), alla luce delle più recenti sentenze del Giudice di legittimità, della Corte Costituzionale e della Corte di Giustizia Europea, tenuto conto che la gestione dei flussi migratori impinge necessariamente sul rispetto di diritti fondamentali tutelati costituzionalmente, nonché, in ultima analisi, sulla garanzia del contraddittorio anche cartolare innanzi al Giudice di Pace e alle sue competenze in materia di convalida o di annullamento dei provvedimenti di espulsione, anche nel caso in cui questi ultimi siano connessi a richieste di ricongiungimento familiare o ad altri casi di sospensione della procedura di esecuzione degli stessi provvedimenti di espulsione.

L’intervento dell’Avvocato Marco Angiolillo è stato invece incentrato sulle sanzioni amministrative oggetto di opposizione innanzi al Giudice di Pace, a seguito della depenalizzazione approntata dalla L.689/81, sull’individuazione della competenza funzionale e territoriale nonché sul riparto dell’onere probatorio tra ricorrente e Pubblica Amministrazione resistente.

Il dibattito e le conclusioni finali sono state affidate all’Avv. Carlo Cennamo nella veste di coordinatore dell’Incontro.

Il Consigliere delegata alla formazione

Avv. Laura Calvanese